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Linda Polman: "The media have delayed the arrival of aid to Haiti"

Linda Polman, a Dutch journalist, author of the book industry solidarity. Humanitarian aid in war zones , en route to Rome to attend a conference of the International Foundation Lelio Basso and Lisli spoke of delays aid to Haiti and that we had the media in bringing about this situation.

Polman, who is also a columnist for the International, said clearly: "In queste prime settimane le organizzazioni umanitarie ad Haiti hanno lavorato in un clima di paura. Avevano paura di andare dall’aeroporto a Port-au-Prince per distribuire i primi aiuti alle popolazioni colpite dal terremoto. Ed erano spaventate perché i mezzi d’informazione internazionali hanno presentato il disastro di Haiti come una lotta violenta e sanguinosa tra gli haitiani per la sopravvivenza. La gente litigava per il cibo, si uccideva con i coltelli per l’acqua: questo è quello che i giornalisti hanno raccontato”.

“Queste storie hanno talmente spaventato le organizzazioni umanitarie che queste non volevano uscire dall’aeroporto senza la scorta dei soldati delle Nazioni United. And there were not enough soldiers at first, then only a few were brought to the aid target in the first weeks, "Polman said in the interview. ( The interview was conducted by the International Foundation for Luca Muzi Lelio Basso and Lisli )

Posted on the website of International February 4, 2010.